Bandi/Calls for proposal e Documenti

 APERTI

Non ci sono bandi aperti. 

CONCLUSI

Nella programmazione 2014-2020, sono stati aperti 4 bandi che hanno allocato tutte le risorse di programma finanziando 138 progetti.

Approvati i progetti del 4 bando sperimentale!

Nella riunione del Comitato di Sorveglianza, tenutasi a Budapest lo scorso 4 dicembre, gli Stati Membri del Programma hanno selezionato i progetti del quarto bando. Interreg CENTRAL EUROPE finanzierà 9 nuovi progetti per circa 8,7 milioni di euro dal Fondo europeo di sviluppo regionale (FESR) in stretto coordinamento con altri strumenti UE di finanziamento a gestione diretta come Horizon 2020.

Insieme ai 129 progetti già finanziati a seguito dei tre bandi precedenti, l’obbiettivo del quarto bando sperimentale è quello di capitalizzare gli ottimi risultati finora raggiunti, per un totale di 138 progetti che permetteranno di consolidare gli obiettivi di performance del Programma.

L’elenco delle proposte selezionate e la distribuzione geografica degli 87 partner coinvolti è consultabile in questa slide.

Sull’Asse 1 “innovation” sono stati approvati 3 progetti per un ammontare di 2,7 milioni di euro FESR; sull’Asse 2 “low carbon” sono stati approvati 2 progetti per di 1,8 milioni di euro FESR; sull’Asse 3 “culture & environment” sono stati approvati 3 progetti per un ammontare 2,9 milioni di euro FESR e sull’Asse 4 “transport” è stato approvato un progetto per 1.3 milioni di euro.

Molto soddisfacente la partecipazione nazionale al bando, infatti, l’Italia partecipa in tutti e 9 i progetti selezionati con 20 partner coinvolti.

A seguire una tabella riassuntiva della partecipazione di ciascuna Regione alle proposte selezionate.

È aperto il quarto bando!

Dal 4 marzo 2019 è aperto il quarto bando del Programma Interreg CENTRAL EUROPE. Si tratta di un bando a carattere sperimentale, con l’obiettivo di capitalizzare i promettenti risultati dei progetti Interreg CENTRAL EUROPE finanziati fino ad ora ed elencati nel bando (Application Manual- ANNEX I).

Circa 10 milioni di euro FESR saranno disponibili per un ulteriore sviluppo a livello regionale e locale dei risultati dei progetti esistenti, nonché per migliorare l’elaborazione delle politiche territoriali. Il bando, inoltre, incoraggia un più stretto coordinamento con altri strumenti UE di finanziamento a gestione diretta come e.g. Horizon 2020/7PQ, LIFE, Connecting Europe Facility.

Le organizzazioni interessate avranno tempo fino al 5 luglio 2019 per costruire i loro partenariati transnazionali e pianificare attività concrete.

Bando e informazioni più dettagliate sono disponibili nel sito di Programma

Fino al 2o marzo sarà possibile registrarsi al workshop tematico (2-3 aprile,Vienna) organizzato dal Segretariato di Programma per facilitare lo sviluppo di idee progettuali e la “fertilizzazione incrociata”, ovvero il processo di conoscenza reciproca tra partner di progetti diversi per individuare possibili esperienze complementari da mettere a sistema con un nuovo progetto.

Potranno iscriversi esclusivamente i partner di progetti già finanziati al primo e secondo bando (massimo 4 partecipanti per progetto) e i lead partner dei progetti selezionati con il terzo bando.

Inoltre il Programma Interreg CENTRAL EUROPE e la Direzione Ricerca e Innovazione della Commissione Europea organizzeranno congiuntamente una giornata di lavoro da tenersi a Bruxelles il prossimo 7 maggio. L’obiettivo sarà quello di favorire l’incontro tra i partner dei progetti Interreg CENTRAL EUROPE ed i beneficiari dei progetti finanziati da Horizon 2020 e Settimo Programma Quadro che evidenziano significative analogie con i topic ad oggetto del quarto bando.

La partecipazione all’evento di Bruxelles sarà aperta ai beneficiari dei progetti CENTRAL EUROPE, a quelli di Horizon 2020/7FP ed a tutti i soggetti potenzialmente interessati. Le registrazioni per questo evento apriranno in aprile.

Richiesta del CUP per beneficiari italiani del terzo bando - indicazioni operative

Pubblichiamo alcune istruzioni relative all’applicazione ai progetti di Cooperazione Territoriale Europea dell’art. 3 Legge 13 agosto 2010 n. 136, modificato dal D.Lgs. 1.11.2010 n. 187, in materia di tracciabilità finanziaria.

Il citato art. 3 ha introdotto una disciplina volta ad assicurare la tracciabilità dei flussi finanziari legati a contratti pubblici di lavori, servizi e forniture di qualunque importo e quale che sia la procedura di affidamento eseguita, pertanto ciascun partner/capofila di progetti di Cooperazione Territoriale Europea – sia pubblico che privato – dovrà essere in possesso di un Codice Unico di Progetto (CUP) ossia un codice identificativo la cui richiesta è obbligatoria per gli interventi finanziati con fondi europei.

Dal punto di vista operativo:

– gli enti pubblici partner/capofila dei progetti cofinanziati dal Programma Interreg CENTRAL EUROPE potranno procedere autonomamente alla richiesta del CUP, a seguito della firma del contratto di finanziamento del progetto, collegandosi al sito http://cupweb.tesoro.it/CUPWeb/login.jsp ;

– gli enti privati partner/capofila dei progetti cofinanziati dal Programma Interreg CENTRAL EUROPE dovranno rivolgersi al Punto di Contatto Nazionale inviando, a seguito della firma del contratto di finanziamento del progetto, via mail a centraleurope@regione.veneto.it le seguenti informazioni necessarie per poter procedere all’acquisizione del CUP:

  • nome, ragione sociale, indirizzo, partita IVA dell’ente
  • budget del progetto di competenza del partner (FESR + cofinanziamento nazionale)
  • brevissima descrizione del progetto e delle attività di competenza del partner

Si ricorda che è obbligatorio riportare il CUP sugli strumenti di pagamento e che il CUP non è unico a livello di progetto bensì il progetto dovrà avere tanti CUP quanti sono i partner/capofila coinvolti.

Approvati 44 progetti nel terzo bando

Interreg CENTRAL EUROPE finanzierà 44 nuovi progetti di cooperazione in esito al terzo bando. Circa 77 milioni di euro dal Fondo europeo di sviluppo regionale (FESR) sosterranno le attività dei partenariati di progetti transnazionali nei prossimi anni.

In una riunione del Comitato di sorveglianza tenutasi a Vienna il 16 gennaio 2019, gli Stati membri del Programma hanno selezionato 44 progetti da finanziare . Sono state presentate in totale 191 proposte, tutte rivolte a sfide e necessità specifiche nei settori dell’innovazione, economia a basse emissioni di carbonio, ambiente, cultura e trasporti.

Insieme agli 85 progetti già finanziati a seguito dei primi due bandi, il Programma finanzierà un totale di 129 progetti che consentiranno di raggiungere importanti traguardi relativamente agli obiettivi di performace del Programma.

L’elenco delle proposte selezionate, con titoli e acronimi, è consultabile a questo link. Maggiori informazioni verranno pubblicate subito dopo la sottoscrizione dei contratti. Entro i prossimi giorni il Segretariato congiunto invierà una lettera a tutti i capofila che hanno presentato proposte al terzo bando per informarli dell’esito della selezione e delle condizioni per l’approvazione.

I 44 progetti approvati coinvolgono in totale 440 partner provenienti da tutti i Paesi del Programma, secondo la distribuzione geografica consultabile in questa slide.

Sull’Asse 1 “Innovation” sono stati approvati 20 progetti per un ammontare di 35,2 milioni di euro FESR; sull’Asse 2 “low carbon” sono stati approvati 5 progetti per un ammontare di 8,5 milioni di euro FESR; sull’Asse 3 “environment and culture” sono stati approvati 13 progetti per 22,3 milioni di euro FESR e sull’Asse 4 “transport” sono stati approvati 6 progetti per 10,8 milioni di euro FESR. I risultati sono riassunti in questa slide.

Molto soddisfacente la partecipazione nazionale al bando, infatti, l’Italia partecipa con 83 partner a 38 dei 44 progetti selezionati.

A seguire una tabella riassuntiva della partecipazione di ciascuna Regione alle proposte selezionate.

 

Terzo bando: aggiornamento sulla valutazione: sono stati approvati gli esiti del filtro di rilevanza sui progetti candidati

Il 24 aprile il Comitato di Sorveglianza di Programma si è riunito a Vienna per approvare gli esiti della prima fase della valutazione di qualità dei progetti candidati al terzo bando. Tra i 181 progetti che lo scorso febbraio erano risultati eleggibili dal punto di vista formale, 127 sono ora considerati anche rilevanti e verranno valutati in merito a partenariato, modalità di implementazione e aspetti finanziari.

I capofila dei progetti che non hanno superato questo filtro sulla rilevanza riceveranno a breve una comunicazione formale da parte del Programma.

La valutazione qualitativa avrà termine presumibilmente entro la fine dell’anno ed i progetti selezionati per il finanziamento potranno iniziare le proprie attività nei primi mesi del 2019.

Per maggiori informazioni sui progetti già approvati visitare www.interreg-central.eu/projects

Per capire perché la cooperazione è importante per le nostre regioni e città visitate la pagina dedicata alla campagna #cooperationiscentral     www.interreg-central.eu/cooperationiscentral

Chiuso il terzo bando Interreg CENTRAL EUROPE 2014-2020

Sono 191 le proposte presentate a valere sul terzo bando di Programma che si è chiuso alle 18:00 di ieri, 25 gennaio 2018.
Il primo passo nell’iter di valutazione sarà la verifica dell’ammissibilità formale delle proposte; in seguito inizierà la valutazione qualitativa.
I nuovi progetti di cooperazione transnazionale dovrebbero essere selezionati all’inizio del 2019 e saranno finanziati con circa 60 milioni di euro dal Fondo Europeo di Sviluppo Regionale (FESR).
Christiane Breznik, responsabile dell’Autorità di Gestione presso la Città di Vienna, ha commentato la chiusura del bando con una riflessione pubblicata sul sito di Programma.

Aperto il terzo bando di Programma!

E’ stato presentato il 21 settembre a Berlino durante la conferenza di Programma per i 20 anni della cooperazione transnazionale il terzo bando Interreg CENTRAL EUROPE che metterà a disposizione circa 60 milioni di euro di Fondo FESR per il finanziamento di idee progettuali innovative nell’area Central Europe.

Tra il 21 settembre 2017 ed il 25 gennaio 2018 sarà possibile candidare un’idea progetto nelle quattro Priorità tematiche del Programma: Innovazione, Energia, Risorse naturali e culturali e Trasporti. Per questo bando il Comitato di Sorveglianza ha deciso di prevedere dei focus tematici pertanto tra i 10 Obiettivi Specifici che dettagliano le 4 Priorità tematiche, 5 saranno aperti totalmente, 4 avranno un focus ed uno non verrà aperto.

I progetti dovranno essere candidati esclusivamente attraverso la piattaforma eMS

Tutte le informazioni e la documentazione sono disponbili nel sito di Programma

Approvati i progetti del secondo bando, bilancio positivo per il Veneto.

Durante l’incontro del Comitato di Sorveglianza del 15 e 16 marzo a Praga, gli Stati Membri del Programma Interreg CENTRAL EUROPE hanno approvato 50 progetti di cooperazione, selezionati tra i 210 candidati al secondo bando.
Sono state allocate risorse pari a circa 90 milioni di euro di Fondo FESR. Insieme ai 35 progetti già finanziati al primo bando, il Programma finanzierà ora 85 progetti, per un totale di circa 160 milioni di euro di Fondo FESR. Nell’infografica sono presentati i risultati del secondo bando con particolare riferimento al numero di progetti per asse prioritario, alla distribuzione geografica dei partner e alle tempistiche per l’avvio e la realizzazione delle attività:




Anche in questo bando l’Italia ha ottenuto un ottimo risultato con ben 21 capofila e 91 partner. Nel grafico sotto la distribuzione dei capofila per Regione:
 

Il bilancio del bando è, per il territorio veneto, positivo. Dei 50 progetti approvati, 19 coinvolgono enti del nostro territorio, in 5 casi con il ruolo di capofila.
In particolare, sono 26 gli enti veneti che partecipano ai progetti approvati: di questi, 19 sono enti pubblici, e 7 privati. Nel complesso, i fondi che arriveranno in Veneto sono circa € 5,5 milioni di Fondo FESR.
I progetti potranno cominciare le loro attività dopo la firma dei contratti di finanziamento con l’Autorità di Gestione del programma (Città di Vienna), che avverrà indicativamente tra la fine di maggio e l'inizio di giugno, al termine della fase di negoziazione che potrebbe condurre anche a possibili leggere riduzioni dei budget sopra indicati. Ulteriori informazioni sui progetti approvati sono disponibili nel sito di programma e nel blog del punto di contatto nazionale.

 

Manuale per la rendicontazione e i controllie SI.GE.CO.

Il Ministero dell’Economia e delle Finanze ha diffuso il Manuale per la rendicontazione e i controlli in relazione alla spese dei Programmi di Cooperazione Territoriale Europea e il documento “Caratteristiche generali del sistema nazionale di controllo dei Programmi dell’obiettivo Cooperazione Territoriale Europea 2014/2020″ (SI.GE.CO).

Il Manuale, in particolare, contiene indicazioni relative all’eleggibilità della spesa e alle attività di rendicontazione rivolte ai beneficiari italiani di progetti di Cooperazione Territoriale Europea, che trovano applicazione per quanto non disciplinato dai regolamenti comunitari e dai manuali di Programma (cfr. articolo 18 reg. UE n. 1299/2013).

I documenti sono scaricabili a questo link
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Istruzioni per il rimborso della quota di cofinanziamento nazionale (Fondo di Rotazione)

I partner italiani di natura giuridica pubblica possono richiedere il cofinanziamento nazionale dei costi del progetto (pari al 20% della spesa totale certificata) all’Agenzia per la Coesione Territoriale.
Il cofinanziamento è erogato con risorse del Fondo di Rotazione Nazionale, come previsto dalla delibera CIPE n. 10/2015.

Istruzioni e moduli sono scaricabili da qui.

Secondo bando: 210 i progetti candidati.

Sono 210 i progetti candidati al secondo bando Interreg CENTRAL EUROPE, che si è chiuso lo scorso venerdì 24 giugno. Molto alta la partecipazione italiana: ben 564 candidati partner su 2914 totali, il numero più alto tra i nove Paesi dell’area.

Il bando mette a disposizione 90 milioni di Euro di fondo FESR per progetti di cooperazione transnazionale che affrontino le sfide comuni delle regioni dell’area in materia di innovazione, sostenibilità energetica, ambiente, cultura e trasporti.

I risultati del bando sono attesi entro la primavera del 2017, dopo una valutazione che si articola in una prima fase sulla eleggibilità formale e una seconda sulla qualità dei progetti.
In parallelo, il Programma comincerà a lavorare sul terzo bando e a breve sarà resa nota una tempistica indicativa.

Secondo bando: indicazioni specifiche per i candidati italiani.

Il punto di contatto nazionale del programma CENTRAL EUROPE può essere consultato telefonicamente o via posta elettronica per quesiti relativi alle modalià di partecipazione al bando e chiarimenti sull’application package.

E’ anche possibile anche fissare una consultazione telefonica o di persona (una consultazione per progetto) presso il nostro ufficio di Venezia, previo invio di una sintetica scheda progetto da compilare utilizzando l’apposito modello .

Ricordiamo anche che i candidati italiani che non siano pubbliche amministrazioni devono trasmettere via mail a centraleurope@regione.veneto.it dopo avere caricato il progetto su EMS e possibilmente entro il 23 giugno 2016 la seguente documentazione integrativa:

1. enti privati: statuto e atto costitutivo;

2. organismi di diritto pubblico: statuto, atto costitutivo, autodichiarazione.

Ulteriori informazioni sul sito di programma, sezione “Country specific information“.

Contatti per quesiti e richiesta di consultazioni.

Aperto dal 26 aprile al 23 giugno il secondo bando CENTRAL EUROPE!

Fino a 90 milioni FESR a disposizione di enti pubblici e privati dell’area CENTRAL EUROPE per il finanziamento di progetti in materia di innovazione, sostenibilità energetica, patrimonio naturale e culturale, trasporti: apre oggi il secondo bando del programma CENTRAL EUROPE, che chiuderà il 23 giugno 2016 alle 18:00.

Il bando è organizzato in un’unica fase e la presentazione delle candidature avviene attraverso la piattaforma informatica EMS, che sarà disponibile dalla mattina del 28 aprile.

Tutta la documentazione necessaria per la partecipazione (”application package”) è disponibile nel sito di programma.

Aprono oggi anche le iscrizioni al Lead Applicant Training, evento transnazionale riservato ai candidati capofila, che si svolgerà a Zagabria il 10-12 maggio 2016.

Apre il 26 aprile il secondo bando CENTRAL EUROPE!

Il secondo bando del programma Interreg CENTRAL EUROPE sarà aperto dal 26 aprile al 23 giugno 2016, con una dotazione finanziaria di circa 90 milioni di Euro di fondi FESR per il finanziamento di progetti su tutte le priorità e gli obiettivi specifici del programma.

CENTRAL EUROPE finanzierà, anche in questo secondo bando, progetti di cooperazione transnazionale che affrontino le sfide condivise dalle regioni dell’area in materia di innovazione, sostenibilità energetica, patrimonio naturale e culturale, trasporti. E’ possibile consultare delle idee progettuali già pubblicate, o condividere la propria, registrandosi alla Central Community sul sito di programma.

Il bando, a differenza del precedente, è organizzato in una sola fase e l’approvazione dei progetti è prevista indicativamente per l’inizio del 2017. Maggiori informazioni saranno disponibili nell’application package che sarà pubblicato il 26 aprile.

Per supportare i candidati nella stesura di proposte progettuali di qualità, il programma organizza a Zagabria il 10/12 maggio un evento transnazionale riservato ai candidati capofila.Le registrazioni apriranno il 26 aprile.

Sono inoltre previste giornate informative nazionali aperte a tutti i candidati: per l’Italia, l’evento si svolgerà a Vicenza la mattina di venerdì 6 maggio. Registrazioni e informazioni più dettagliate saranno disponibili all’apertura del bando.

Approvati i progetti del primo bando, bilancio positivo per il Veneto.

Il Comitato di Sorveglianza  Interreg CENTRAL EUROPE, nel quale la Regione del Veneto svolge la funzione di Punto di contatto nazionale, si è riunito il 14 e 15 aprile a Dubrovnik e ha approvato i progetti ammessi al finanziamento in esito al primo bando.
Si tratta di 35 progetti che impegnano circa € 70,5 milioni di fondi comunitari FESR, oltre agli eventuali cofinanziamenti nazionali. Ai progetti approvati partecipano 65 enti italiani, di cui 11 con il ruolo di capofila.
Il bilancio del bando è, per il territorio veneto, positivo. Dei 35 progetti approvati, 10 coinvolgono enti del nostro territorio, in 3 casi con il ruolo di capofila.
In particolare, sono 15 gli enti veneti che partecipano ai 10 progetti approvati: di questi, 12 sono enti pubblici o organismi di diritto pubblico, e 3 privati. Nel complesso, i fondi che arriveranno in Veneto sono circa € 4,8 milioni (FESR + Fondo di rotazione nazionale).
Più in dettaglio, questi sono i progetti approvati, ripartiti per asse prioritario e con l'indicazione dei partner veneti:
AP 1: INNOVAZIONE
- CERIECON  (Regione del Veneto – Sezione Lavoro e ENAIP Veneto);
- I-CON (UNINDUSTRIA Servizi Treviso e Pordenone);
- NUCLEI (T2I Trasferimento tecnologico e innovazione di Treviso);
AP2 : SOSTENIBILITA’ ENERGETICA
- SOLEZ  (Comune di Vicenza);
- SLURP (Unione regionale delle Camere di Commercio);
- TOGETHER (capofila Provincia di Treviso, partner associato Regione del Veneto - Sezione Energia);
AP3: PATRIMONIO NATURALE E CULTURALE
- Indu.Cult2.0 (Camera di Commercio di Padova);
- ReSites (Comune di Venezia capofila, partner Autorità Portuale di Venezia e  Regione del Veneto – Sezione Progetto Venezia);
- YouInHerit (Regione del Veneto – Dipartimento Turismo, Marco Polo System GEIE e il Centro internazionale Civiltà dell’acqua di Venezia);
- UGB  (Comune di Padova).
I progetti potranno cominciare le loro attività dopo la firma dei contratti di finanziamento con l’Autorità di Gestione del programma (Città di Vienna), che avverrà indicativamente tra la fine di maggio e il mese di giugno, al termine della fase di negoziazione attualmente in corso, che potrebbe condurre anche a possibili leggere riduzioni dei budget sopra indicati. Ulteriori informazioni sui progetti approvati sono disponibili nel sito di programma e nel blog del punto di contatto nazionale.

Aperta la seconda fase del bando CENTRAL EUROPE

Chiude il 27 novembre alle 18.00 la seconda fase del primo bando Interreg CENTRAL EUROPE, riservata alle 91 proposte progettuali selezionate dal Comitato di Sorveglianza in esito alla prima fase del bando.
Per tutte le informazioni e per le indicazioni specifiche rivolte ai candidati italiani, consultate il blog del punto di contatto nazionale.

91 progetti ammessi alla seconda fase del bando CENTRAL EUROPE!

Sono 91 (sui 611 valutati) i progetti ammessi alla seconda fase del bando Interreg CENTRAL EUROPE, che sarà aperta dal 28 settembre al 27 novembre 2015. Qui trovate la lista dei progetti, in ordine alfabetico per acronimo.

Notevole la presenza italiana, con ben 80 progetti che coinvolgono 180 enti pubblici e privati. Gli esiti della seconda fase del bando si conosceranno nel mese di aprile 2016.

Sempre nel mese di aprile 2016 sarà pubblicato il secondo bando CENTRAL EUROPE, con procedura a uno step e aperto a tutte le priorità e a tutti gli obiettivi specifici del programma.

Per aggiornamenti costanti sui bandi e sugli eventi di programma, consultate regolarmente il sito di programma, il blog e il profilo Twitter del punto di contatto nazionale.

 

Proroga termine di scadenza prima fase bando CENTRAL EUROPE

A causa di problemi tecnici della piattaforma EMS dovuti all’elevato numero di accessi, il termine di scadenza per la presentazione di proposte progettuali alla prima fase del bando CENTRAL EUROPE è prorogato alle ore 20 di mercoledì 15 aprile.

Link alla comunicazione ufficiale sul sito di Programma.

Primo bando del programma CENTRAL EUROPE! 

E’ stato pubblicato il primo bando del programma Interreg CENTRAL EUROPE: 80 milioni di fondo FESR disponibili per enti pubblici e privati per progetti di cooperazione in materia di innovazione, strategie per l’economia a basse emissioni di carbonio, risorse naturali e culturali, trasporti.

Il primo bando è organizzato in due fasi; in entrambe, le proposte progettuali devono essere presentate attraverso una apposita piattaforma informativa.

La scadenza per la presentazione di proposte nella prima fase di questo primo bando è il 13 aprile 2015.

Informazioni e application package disponibili sul sito di programma.

Il secondo bando sarà lanciato, indicativamente, nella prima metà del 2016.
Il primo bando CENTRAL EUROPE sarà pubblicato il 12 febbraio 2015

Il Comitato di Sorveglianza del programma Interreg CENTRAL EUROPE, riunitosi a Vienna il 30 gennaio scorso, ha deciso che il primo bando del programma sarà pubblicato giovedì 12 febbraio 2015. Il bando stanzia 80 milioni di € di fondi FESR per il finanziamento di progetti in materia di innovazione, economia a basse emissioni di carbonio, protezione delle risorse naturali e culturali, trasporti.

Il bando è organizzato in due fasi: nella prima, che sarà aperta dal 12 febbraio al 13 aprile 2015, i candidati dovranno trasmettere attraverso una apposita piattaforma web una scheda progettuale comprendente gli elementi essenziali del progetto. Saranno quindi selezionate le candidature ammesse alla seconda fase del bando, in cui dovranno essere trasmesse le schede progettuali complete in tutti i loro dettagli.

Tutte le informazioni necessarie saranno disponibili dal 12 febbraio con il bando e i suoi allegati (”application package”) sul sito di Programma www.interreg-central.eu .

Per aggiornamenti sul bando, oltre a seguire il sito del punto di contatto nazionale, consigliamo anche di iscriversi alla Newsflash e di seguire i profili Twitter del programma @Ceprogramme e del punto di contatto nazionale @CEProgramme_IT .

Anche la CENTRAL EUROPE community, lanciata nella primavera 2014, può essere un utile strumento per consultare o condividere idee progettuali.

 

Pubblicato il Programma di Cooperazione CENTRAL EUROPE 2020

E' disponibile per il download il Programma di Cooperazione CENTRAL EUROPE 2020, approvato dalla Commissione europea il 16 dicembre 2014.

Programma di Cooperazione
Allegati
Sintesi (ad uso informativo)

CENTRAL EUROPE 2020 primo programma INTERREG transnazionale approvato dalla Commissione Europea!

La Commissione europea ha approvato ieri, 16 dicembre 2014, il Programma di Cooperazione INTERREG CENTRAL EUROPE 2020. Gli oltre 146 milioni di cittadini che vivono nelle regioni dell’Europa centrale potranno quindi beneficiare dei 246 milioni di Euro di fondi FESR messi a disposizione dal Programma fino al 2020!

CENTRAL EUROPE 2020 sosterrà le iniziative progettuali promosse da enti pubblici e privati che vorranno cooperare efficacemente oltre le frontiere in materia di innovazione, efficienza energetica, logistica, valorizzazione delle risorse ambientali e culturali. Gli interventi supportati dal Programma contribuiranno a rafforzare capacità e competenze, attraverso lo scambio di buone pratiche e la sperimentazione di approcci innovativi attraverso investimenti di piccola scala.

Sono 9 gli Stati europei coinvolti in CENTRAL EUROPE: Austria, Repubblica Ceca, Germania, Ungheria, Italia, Polonia, Slovacchia, Slovenia e (novità rispetto al 2007/2013) la Croazia. Per l’Italia, l’area eleggibile comprende le Regioni Veneto, Friuli Venezia Giulia, Lombardia, Emilia Romagna, Piemonte, Liguria, Valle d’Aosta e le Province Autonome di Trento e Bolzano.

Corinna Cretu, Commissario europeo per la Politica Regionale, ha dichiarato: “Questo Programma INTERREG ha davvero l’obiettivo di rendere l’Europa un posto migliore dove vivere e lavorare. Gli investimenti transazionali approvati oggi sono il segno di una UE in azione: aiutiamo gli abitanti dell’Europa centrale ad affrontare insieme delle sfide comuni, e a condividere le potenzialità, che si parli di risorse naturali e culturali o di migliori collegamenti alle reti di trasporto. Poggiando sull’esperienza dei 124 progetti sostenuti tra il 2007 e il 2014, INTERREG CENTRAL EUROPE continuerà ad essere uno strumento essenziale per venire incontro alle esigenze delle 76 città e regioni dei 9 Stati coinvolti”.

Il primo bando per il finanziamento di progetti aprirà nel mese di Febbraio 2015.

Sito del Programma di Cooperazione CENTRAL EUROPE 2020

Anticipazioni primo bando CENTRAL EUROPE 2020 (dal blog del Punto di Contatto Nazionale) 



Data ultimo aggiornamento: 24 giugno 2021