Eccezionali avversità atmosferiche verificatesi sul territorio del Comune di Lozzo di Cadore (BL) tra il 04 e il 05 settembre 2016. Dichiarazione dello stato di crisi a seguito delle criticità riscontrate. Decreto del Presidente della Giunta Regionale n. 116 del 07 ottobre 2016.


A seguito degli eventi meteorologici avversi di particolare intensità verificatisi nelle giornate del 04 e 05 settembre 2016 sul territorio del Comune di Lozzo di Cadore (BL), è stato dichiarato lo “Stato di crisi” (DPGR n. 116/2016) ai sensi della L.R. n. 4/97 e s.m. i. e L.R. n. 11/2001 e s.m.i..

Si intende pertanto procedere alla ricognizione della stima delle spese di prima emergenza e degli eventuali danni al patrimonio pubblico di competenza delle Amministrazioni, al patrimonio privato, alle attività economiche e produttive, alle infrastrutture a rete di servizi essenziali, nonché alla ricognizione di stima per la quantificazione dei danni al patrimonio di competenza di altri Enti.

Con nota prot. n. 501524 del 20/12/2016, è stata inoltrata agli Enti potenzialmente interessati dagli eventi (Comune, Provincia, Prefettura, etc.), la comunicazione di avvio della ricognizione di stima dei danni.

A tal fine, si invitano gli Enti coinvolti a voler segnalare le tipologie di danni subìti nel periodo di riferimento, compilando ed inviando la documentazione sotto riportata entro il giorno 27 gennaio 2017 , come sotto specificato.

Documentazione disponibile da consultare, scaricare e compilare in caso di danni:

Documentazione riservata agli Enti:
- nota prot. n. 501524 del 20/12/2016 inoltrata agli Enti interessati;
- Allegato 1 - ”Allegato tecnico – Specifiche tecniche per la compilazione”
- DPGR n. 116 del 07/10/2016;
- QUADRO_A_spese_di_prima_emergenza_DPGR_116_2016 – Quadro di dettaglio delle attività poste in essere dagli Enti competenti nelle prime fasi dell’emergenza e stima dei danni subìti dal patrimonio di competenza;
- QUADRI B-C - PATRIMONIOPRIV-ATTIVITAPROD_DPGR_116_2016: censimento danni a privati-imprese-enti non commerciali da compilare da parte degli Enti con i dati comunicati dai cittadini attraverso la “SCHEDA B - ricognizione PATRIMONIO PRIVATO” e/o la “SCHEDA C -Ricognizione ATT ECONOMICHE-PRODUTTIVE”:

Documentazione per i privati:

(da reperire da parte degli interessati anche presso i Comuni di residenza e da riconsegnare agli stessi debitamente compilata. Tali documenti dovranno essere conservati dai Comuni e non trasmessi alla Regione)
- SCHEDA B - ricognizione PATRIMONIO PRIVATO (da trattenere presso il Comune, una volta compilato);
- SCHEDA C - Ricognizione ATTIVITÀ ECONOMICHE-PRODUTTIVE (da trattenere presso il Comune, una volta compilato);

La documentazione riservata agli Enti una volta compilata, va trasmessa successivamente agli uffici competenti secondo ENTRAMBE le seguenti modalità:
- compilata e firmata e trasmessa in formato ammesso per la conservazione a lungo termine (ad esempio, con estensione .pdf) all’indirizzo PEC:
protezionecivilepolizialocale@pec.regione.veneto.it al fine di avere la certificazione dell'inoltro entro i termini fissati;
- compilata e trasmessa in formato .xls o compatibile (foglio elettronico) anche all’indirizzo: F9.Corem@regione.veneto.it per le successive necessarie elaborazioni da parte dell’ufficio incaricato.


Data ultimo aggiornamento: 09 agosto 2019