Eccezionali eventi atmosferici dei giorni dal 3 all’11 giugno 2016 (DPGR n. 63/2016 e n. 66/2016), tra il 16 e il 17 giugno 2016 (DPGR n. 72/2016) e tra il 12 e il 13 luglio 2016 (DPGR n. 86/2016) verificatisi su alcune zone del territorio regionale. Dichiarazione dello stato di crisi a seguito delle criticità riscontrate.


A seguito degli eventi meteorologici avversi di particolare intensità (abbondanti precipitazioni, grandinate, violenti temporali, etc.) verificatisi su alcune zone del territorio regionale nelle giornate dal 3 all’11 giugno 2016, sono stati dichiarati lo “Stato di crisi” di cui al DPGR n. 63 del 07 giugno 2016 e lo “Stato di crisi” di cui al DPGR n. 66 del 14 giugno 2016, ai sensi della L.R. n. 4/97 e L.R. n. 11/2001 e s.m.i..

A seguito degli eventi meteorologici avversi di particolare intensità (mareggiate) verificatisi su alcune zone balneari del territorio regionale nelle giornate tra il 16 ed il 17 giugno 2016, è stato dichiarato lo “Stato di crisi” di cui al DPGR 72 del 22 giugno 2016, ai sensi della L.R. n. 4/97 e L.R. n. 11/2001 e s.m.i..

A seguito degli eventi meteorologici avversi di particolare intensità (violenti nubifragi, grandinate ed impetuose raffiche di vento) verificatisi nelle giornate tra il 12 ed il 13 luglio 2016, è stato dichiarato lo “Stato di crisi” di cui al DPGR 86 del 21 luglio 2016, ai sensi della L.R. n. 4/97 e L.R. n. 11/2001 e s.m.i..

Si intende pertanto procedere alla ricognizione della stima delle spese di prima emergenza e degli eventuali danni al patrimonio pubblico di competenza delle Amministrazioni, al patrimonio privato, alle attività economiche e produttive, alle infrastrutture a rete di servizi essenziali, nonché alla ricognizione di stima per la quantificazione dei danni al patrimonio di competenza di altri Enti.

Con nota prot. n. 291710 del 28/07/2016, è stata inoltrata agli Enti potenzialmente interessati dagli eventi (Comuni, Province, Prefetture), la comunicazione di avvio della ricognizione di stima dei danni.
Con nota prot. n. 314482 del 16/08/2016, si è provveduto alla concessione di una proroga dei termini fino al giorno 05 settembre 2016.

A tal fine, si invitano gli Enti coinvolti a voler segnalare le tipologie di danni subìti nel periodo di riferimento, compilando ed inviando la documentazione sotto riportata entro il giorno 05 settembre 2016, come sotto specificato.

Documentazione disponibile da consultare, scaricare e compilare in caso di danni:
Documentazione riservata agli Enti:
- nota prot. n. 291710 del 28/07/2016 inoltrata agli Enti interessati;
- nota prot. n. 314482 del 16/07/2016 di proroga dei termini;
- Allegato 1 - ”Allegato tecnico – Specifiche tecniche per la compilazione”
- DPGR n. 63 del 07/06/2016;
- DPGR n. 66 del 14/06/2016;
- DPGR n. 72 del 22/06/2016;
- DPGR n. 86 del 21/07/2016;

- QUADRO_A_spese_di_prima_emergenza_DPGR63-66-72-86_2016 – Quadro di dettaglio delle attività poste in essere nelle prime fasi dell’emergenza e stima dei danni subìti dal patrimonio di competenza;
- QUADRI B-C - PATRIMONIOPRIV-ATTIVITAPROD_DPGR63-66-72-86_2016: censimento danni a privati-imprese-enti non commerciali da compilare con i dati comunicati attraverso la “SCHEDA B - ricognizione PATRIMONIO PRIVATO” e/o la “SCHEDA C -Ricognizione ATT ECONOMICHE-PRODUTTIVE”:

Documentazione per i privati:
(da reperire da parte degli interessati anche presso i Comuni di residenza e da riconsegnare agli stessi debitamente compilata. Tali documenti dovranno essere conservati dai Comuni e non trasmessi alla Regione)
- SCHEDA B - ricognizione PATRIMONIO PRIVATO (da trattenere presso il Comune, una volta compilato);
- SCHEDA C - Ricognizione ATTIVITÀ ECONOMICHE-PRODUTTIVE (da trattenere presso il Comune, una volta compilato);

La documentazione riservata agli Enti una volta compilata, va trasmessa successivamente agli uffici competenti secondo ENTRAMBE le seguenti modalità:
- compilata e firmata e trasmessa in formato ammesso per la conservazione a lungo termine (ad esempio, con estensione .pdf) all’indirizzo PEC:
protezionecivile@pec.regione.veneto.it al fine di avere la certificazione dell'inoltro entro i termini fissati;
- compilata e trasmessa in formato .xls o compatibile (foglio elettronico) anche all’indirizzo:
F9.Corem@regione.veneto.it per le successive necessarie elaborazioni da parte dell’ufficio incaricato. 


Data ultimo aggiornamento: 09 agosto 2019